Atti del Convegno Nazionale "L'Europa che vogliamo" - Venezia 2025

di numerosi riconoscimenti, tra cui il Premio Einaudi 2023, il Premio Cavour e il Fiorino d’Oro di Firenze, è cittadino onorario di Russi, Modigliana, Cento e Marciana. N ICOLETTA P IROZZI Responsabile del programma “Ue, politica e istituzioni” e delle relazioni istituzio- nali dello Iai, Nicoletta Pirozzi si occupa di governance dell’Unione europea, po- litica estera, sicurezza e difesa, gestione civile delle crisi, rapporti Ue-Regno Unito e Ue-Nazioni Unite. È associate dello European Governance and Politics Pro- gramme presso l’Istituto universitario europeo di Fiesole. Ha insegnato a Roma Tre (2013-2019) ed è stata Marshall Memorial Fellow e associate analyst allo Eu Institute for Security Studies di Parigi (2018) ed esperto nazionale distaccato al Seae di Bruxelles (2012). È membro del Comitato di Direzione dello Iai e del Co- mitato scientifico di AffarInternazionali . Laureata in Scienze politiche a Pisa e alla Sant’Anna, ha un Master al Collegio d’Europa e un dottorato all’Università Cat- tolica di Milano. Autrice e curatrice di numerose pubblicazioni, ha pubblicato L’Europa matura (Linkiesta Books, 2024). B RUNO V ERONESI Laureato in Economia e Commercio a Padova ed ex sottotenente dell’Artiglieria Corazzata, entra in Agricola Italiana Alimentari Spa (Aia) nel 1974, ricoprendo per anni la carica di presidente. All’epoca l’azienda fatturava 30 miliardi di lire; nel 2022 ha raggiunto 3.653 milioni di euro, con oltre 8.000 dipendenti e circa 560 milioni realizzati all’estero. Grazie a una strategia basata su qualità, distribu- zione e attenzione al consumatore, Aia è oggi leader nazionale e tra i principali player europei nelle carni avicole fresche. Ha esteso il business al settore suino e ai salumi integrando Negroni. L’azienda controlla l’intera filiera – dall’uovo ai man- gimifici, dagli allevamenti alla trasformazione – garantendo volumi elevati e sicu- rezza. Marchi come Aequilibrium e Wudy hanno consolidato il successo e la notorietà del brand. Oggi Aia conta 4 incubatoi, 7 mangimifici, 6 macelli, 4 centri di lavorazione e una logistica all’avanguardia. È consigliere di Unaitalia. 7. Profilo relatori 115

RkJQdWJsaXNoZXIy NDY5NjA=