Atti del Convegno Nazionale "L'Europa che vogliamo" - Venezia 2025

A NTONIO T AJANI Vice Presidente del Consiglio dei Ministri e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Sono molto lieto di inviare il mio saluto a tutti i partecipanti ad un convegno che pone in maniera concreta e costruttiva temi cruciali per il futuro del processo di integrazione e del nostro ruolo nella Ue. Di fronte a un quadro internazionale sempre più complesso, lavoriamo per un’Eu- ropa forte, competitiva e protagonista nel mondo. È questo un obiettivo prioritario del Governo e mio personale, come europeista convinto che ha servito da presi- dente del Parlamento Europeo, due volte vice presidente della Commissione eu- ropea, commissario al Turismo e all’Industria. L’Europa deve essere motore di crescita e competitività, cominciando dalla sem- plificazione e dalla riduzione dei costi di produzione, soprattutto quelli energetici. Serve una vera politica industriale comune, che favorisca la crescita delle imprese dando risposte ai problemi dei prezzi energetici, delle materie prime, delle com- petenze, del credito. Non possiamo perdere le nostre industrie di base. La parola d’ordine deve essere “sburocratizzare”. Servono ingenti investimenti anche per la transizione digitale, l’innovazione tecnologica e l’Intelligenza artificiale. Va in questa direzione la mozione per un “Patto per la competitività dell’Europa” che il Congresso del Partito Popolare Europeo ha approvato poche settimane fa a Valencia su mia proposta. Ci sono allora riforme ormai urgenti come quelle istituzionali. Per esempio, ho proposto di unire in un’unica figura i Presidenti di Consiglio europeo e Parlamento europeo e di superare il voto a maggioranza. Penso anche al completamento del mercato unico o, ancora, all’Europa della difesa: il grande sogno di un Cavaliere del Lavoro come voi, il Presidente Berlusconi. Un’Europa più forte sarà anche una migliore interlocutrice per gli Usa, anche sui dazi. Su questo è essenziale continuare a negoziare, perché Europa e Stati Uniti L’Europa che vogliamo 12

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