37 FOCUS Civiltà del Lavoro | settembre • ottobre 2025 tre che su aziende pronte e in grado di offrire un’ospitalità di altissimo livello. La prontezza e la velocità di azione sono fondamentali. Ma il nostro settore vitivinicolo ha già dimostrato, in passato, di saper reagire e affrontare le difficoltà. Dobbiamo continuare a farlo con uno spirito di maggiore coesione e una visione innovativa. Semplificare la burocrazia, consolidare i rapporti con i nostri partner e, soprattutto, fare sistema, dimostrandoci un’Europa unita, significherà continuare a crescere e a dare forza e valore al nostro vino che è uno dei prodotti – e dei simboli – più identitari del Made in Italy nel mondo. Oggi più che mai, penso sia necessaria un’azione corale che unisca istituzioni e imprese. L’obiettivo deve essere quello di trasformare una fase critica in un’opportunità di rafforzamento strategico. Solo così, con un impegno condiviso, potremo restare competitivi e continuare a portare l’eccellenza del vino italiano sui mercati internazionali. Non mi stancherò mai di ribadire, inoltre, che l’Italia vanta degli asset che la rendono unica: l’agroalimentare di eccellenza, una storia millenaria, il patrimonio artistico e culturale senza eguali. Senza alcuna presunzione, e anche alla luce delle innumerevoli conferme di apprezzamento che ho potuto raccogliere lo scorso mese durante un viaggio negli Stati Uniti tra Chicago, New York e Washington, ritengo innegabile che nessun altro paese possa contare su un insieme così straordinario di valori. A questo proposito, noi possiamo e dobbiamo trasformare chi ci visita in un autentico “ambassador” del nostro territorio. Per farlo abbiamo a disposizione uno strumento d’eccezione: l’enoturismo. È però indispensabile poter contare su un paese efficiente e accogliente, olMarilisa Allegrini è stata nominata Cavaliere del Lavoro nel 2020. Entrata nel mondo del vino nel 1983, è dal 2024 presidente del Gruppo Marilisa Allegrini. L’azienda raggruppa le tre tenute di famiglia – Villa Della Torre, Poggio Al Tesoro e San Polo – con circa 105 ettari di terreni vitati, oltre 800.000 bottiglie prodotte ogni anno e circa 20 etichette esportate in 62 paesi Villa Della Torre, Fumane
RkJQdWJsaXNoZXIy NDY5NjA=